“L’architettura è il modo in cui l’uomo ha cercato di abitare la Terra, per proteggersi dalle intemperie, ma soprattutto per rendere evidente la sua esistenza.”
(Paolo Portoghesi)Viaggiare non significa solo “andare in luogo”, bensì vedere la bellezza attraverso le mura di pietra e i vicoli nascosti, conoscere la gente, il linguaggio e le tradizioni, inoltrarsi nelle impervie vie dell’arte che custodisce, vivere la sua storia. Tutto ciò è possibile specialmente tramite la visita a tutti quei monumenti ed edifici che non fanno altro che “rendere evidente la sua (dell’uomo) esistenza”, rendendo materiale l’immaterialità dell’arte e della storia. Ogni statua, museo, piazza, palazzo o chiesa racchiude l’essenza stessa di un luogo.
Quelli qui elencati saranno, dunque, tutti quegli edifici e monumenti particolari e probabilmente da voi sconosciuti che racchiudono la storia e la bellezza dei luoghi in cui si trovano, senza nulla togliere a tutti quei monumenti famosi che sono invece conosciuti e visitati da tutti.
Aqua Tower (Illinois, USA)
L’Aqua Tower è un grattacielo ad uso misto situato nel nuovo quartiere di Lakeshore East a Chicago, nello stato dell’Illinois degli Stati Uniti d’America ed è considerato l’edificio più alto al mondo su un progetto ideato da un architetto donna. La sua forma particolare non è solo una scelta estetica, ma ha come scopo il rispetto dell’ambiente e il risparmio energetico.
Atlantis The Palm (Emirati Arabi Uniti)
L’hotel Atlantis The Palm è un albergo di Palm Jumeirah a Dubai. L’hotel si trova su un’isola artificiale, è fatto da due torri collegate da un ponte e conta 2000 camere; possiede inoltre uno dei più grandi parchi acquatici del Medio-oriente oltre ad un immenso acquario interno,con richiami al mito di atlantide.
Bodegas Ysios (Spagna)
Bodega Ysios, sita a La Guardia, in una delle zone più belle della Rioja Alaversa, ricopre una superficie di circa 8 mila metri quadri ed è senza dubbio una delle cantine più in vista e più note del panorama internazionale, sia per la struttura all’avanguardia che per l‘archistar Santiago Calatrava.
Capela dos Ossos (Portogallo)
La Capela dos Ossos (in italiano “Cappella delle Ossa”) è uno dei monumenti più conosciuti della città di Evora, in Portogallo. Essa è una piccola cappella interna i cui muri perimetrali e le otto colonne che sostengono il soffitto sono “decorate” con ossa e teschi umani cementati, mentre il soffitto è realizzato con mattoni bianchi dipinti con scene a tema mortuario. Il numero di scheletri umani qui conservati sembra aggirarsi attorno ai 5.000 e molti di questi riportano dei graffiti col nome della persona a cui sono appartenuti. Si trovano inoltre due cadaveri essiccati pendenti da una catena.
Cappella della Santa Croce (Arizona, USA)
La cappella della Santa Croce è una cappella cattolica che si trova a Sedona, situata a metà strada tra la capitale Phoenix e il Grand Canyon, e che, grazie alla bravura degli architetti, sembra far parte da sempre della formazione rocciosa su cui è appoggiata. Difatti, è costruita con cemento mescolato con sabbia che le hanno dato un colore simile a quello delle rocce su cui sorge; inoltre, si presenta come un prisma attraversato dalla luce grazie alle due facciate totalmente vetrate.
Casa Batlló (Spagna)
La Casa Batlló è un’opera del celebre architetto catalano Antoni Gaudí che sorge a Barcellona, in Spagna, ed è considerata una delle creazioni più originali del suddetto. Ciò che affascina è l’aspetto magico e fiabesco specialmente della facciata anteriore, grazie ai colori stravaganti e alle forme sinuose di finestre, balconi (che sono stati paragonati a maschere teatrali, a pipistrelli, alghe marine o, persino, a crani umani), mura e tetto e delle forme quasi animalesche che si scorgono qua e là in tutta la casa.
Casa sulle nuvole (Inghilterra)
La Casa sulle nuvole (in inglese “House in the clouds”) è un edificio ad uso residenziale e alberghiero situato a Thorpeness, villaggio del Suffolk, nella campagna dell’Inghilterra orientale. La sua particolarità è la parte sommitale a forma di casa rossa che ne dà il nome e suggerisce l’impressione di «galleggiare sugli alberi».
Castello di Sammezzano (Italia)
Il castello di Sammezzano, circondato da un ampio parco, si trova nell’omonima località nei pressi di Leccio, nel comune di Reggello in provincia di Firenze (in Toscana) ed è una meravigliosa struttura orientalista e dai colori psichedelici unica nel suo genere e che il mondo riconosce come un edificio culturale dalla bellezza straordinaria, ma purtroppo è chiuso poiché da anni ormai si trova in uno stato di “decadimento senza fine”.
Cattedrale di sale (Colombia)
La cattedrale di Sale (in spagnolo “Catedral de Sal”) è uno spazio sacro ospitato all’interno delle miniere di sale di Zipaquirá, nella Sabana de Bogotá, al cui interno ospita una ricca collezione artistica, soprattutto sculture di sale e di marmo. Essa è considerata uno dei risultati architettonici e artistici più notevoli dell’architettura colombiana.
Cattedrale di San Basilio (Russia)
La cattedrale dell’Intercessione della Madre di Gesù sul Fossato, popolarmente nota come cattedrale di San Basilio, è una cattedrale della Chiesa ortodossa russa eretta sulla Piazza Rossa di Mosca e rappresenta il centro geometrico della città e il fulcro della sua crescita. Il disegno dell’edificio, la cui forma ricorda “le fiamme di un falò che sale verso il cielo”, non ha analoghi nell’architettura russa, “una stranezza che lascia attoniti per l’imprevedibilità, la complessità e l’abbagliante fioritura dei dettagli riprodotti nel suo disegno.”
Cattedrale vegetale (Italia)
La cattedrale vegetale si trova a Borgo Valsugana, in provincia di Trento, ed è una cattedrale in stile gotico che si staglia nel cielo che, ideata da Giuliano Mauri, fa parte del progetto Arte Sella di Borgo Valsugana e comprende sessanta opere realizzate con materiali locali naturali come il legno e la pietra ma anche vegetali viventi.
Chiesa del Salvatore sul sangue versato (Russia)
La chiesa del Salvatore sul Sangue Versato è una chiesa di San Pietroburgo, che sorge sulla riva del canale Gribaedova e vicino al parco Michajlovskij del Museo Russo e fu eretta sul luogo dove venne ucciso lo zar Alessandro II di Russia, vittima di un attentato il 13 marzo 1881. Sotto il profilo architettonico, questa cattedrale è molto diversa da tutte le altre della città, infatti si può vedere una forte influenza dell’architettura russa medievale, specialmente della famosissima cattedrale di San Basilio di Mosca, ed è ricoperta di oltre 7000 metri quadri di mosaico, a parere dei restauratori la superficie maggiore al mondo. È l’unico monumento sopravvissuto in onore di Alessandro II.
Chiesa di ghiaccio (Svezia)
La chiesa di ghiaccio si trova a Jukkasjärvi in Svezia, all’interno dell’Ice Hotel più grande e più antico del mondo. La sua particolarità, oltre ad essere di ghiaccio, è che viene ricostruita ogni anno insieme all’hotel che la ospita.
Chiesa di Grundtvig (Danimarca)
La chiesa di Grundtvig, situata nel quartiere di Bispebjerg, a Copenaghen, grazie al suo aspetto insolito, uno degli edifici religiosi più noti della città e uno dei pochi esempi di chiesa in stile espressionista, realizzata come una sintesi di forme gotiche e moderne.
Chiesa di Hallgrimur (Islanda)
La Hallgrímskirkja (in italiano “Chiesa di Hallgrímur”) è un luogo di culto luterano di Reykjavík, la capitale dell’Islanda, che con i suoi 74,5 metri è la quarta struttura architettonica più alta d’Islanda ed è facilmente individuabile da qualunque angolo della città. È considerata il capolavoro di quello che è stato definito lo «stile nazionale “basaltico” islandese ed è assimilabile alle architetture espressioniste della Chiesa di Grundtvig.
Chiesa di San Andres Xecul (Guatemala)
La chiesa di San Andres Xecul (che si pronuncia “shecul”) è la particolarità del paese omonimo, nel comune di Totonicapan, una chiesa bizzarra, dipinta in giallo e altri colori vivi, con iconografiche classiche di angeli e immagini sacre che si confondono con fiori, tigri e scimmie. Nonostante la sua sovrapposizione cattolica, il villaggio di San Andres Xecul è un importante centro per la religione Maya tradizionale.
Chiesa Cloud Gate (Illinois, USA)
Il Cloud Gate è una scultura pubblica dell’artista britannico di origini indiane Anish Kapoor e si trova al centro della AT&T Plaza nel Millennium Park a Chicago, Illinois, USA, ed è soprannominata “The Bean” (in italiano “Il Fagiolo”) per via della sua forma. Il design di Kapoor è stato ispirato dal mercurio liquido e la superficie della scultura riflette distorcendo lo skyline della città. I visitatori possono passeggiare sia intorno alla scultura che sotto il suo arco di 3,7 metri, sotto cui si trova lo “omphalos” (in greco “ombelico”), una camera concava che curva e moltiplica i riflessi.
Conch Shell House (Messico)
La Conch Shell House si trova in Messico, su Isla Mujeres, ed è la casa di un artista di nome Octavio Ocampo, una eclettica costruzione realizzata con materiali piuttosto usuali, ma arricchita di insoliti e improbabili inserti riciclati e recuperati. Come suggerisce l’esterno, le decorazioni interne sono prevalentemente composte da conchiglie e oggetti trovati sulla spiaggia locale e non mancano fornitures a tema, realizzate su misura, con un bagno al piano superiore che sembra una grotta sottomarina: i rubinetti sono conchiglie e le forme sono morbide. Tutta la poesia del mare in una casa.
Crooked House (Polonia)
Trae ispirazione dalle fiabe illustrate di Jan Marcin Szancer e Per Dahlberg questo edificio progettato da Szotyńscy & Zaleski nel 2004, oggi tra i più fotografati della Polonia. Tutta curve e linee irregolari come se si stesse animando, al suo interno ospita un centro commerciale. La Crooked House (Krzywy Domek) la trovate accedendo da Monte Cassino Street o Morska Street.
Cubic Houses (Paesi Bassi)
Le Cubic Houses (in italiano “Case cubiche”) sono un singolare progetto architettonico, caratterizzato da vari edifici a forma di cubo rovesciato, che fu ideato dall’architetto olandese Piet Blom e che è stato realizzato come complesso residenziale nelle città di Helmond e Rotterdam. Immaginate idealmente come l’insieme di “alberi” in un bosco, sono sorrette da pali e sono caratterizzate da una notevole inclinatura, disposte in file, in cui ogni edificio è attaccato l’uno all’altro (dagli angoli). Le case cubiche di Piet Blom si possono ammirare anche a Toronto, in Canada, dopo l’acquisizione dei diritti del progetto da parte di Ben Kutner e della sua ditta.
Dancing House (Repubblica Ceca)
Originalmente chiamata Fred & Ginger (dai ballerini cinematografici Fred Astaire e Ginger Rogers) la Casa danzante di Praga venne costruita nel 1992-1996 su progetto dell’architetto croato Vlado Milunić in cooperazione con il canadese Frank Gehry. La sua forma inusuale richiama un insieme di stili architettonici tipici di Praga: Decostruttivismo, Neobarocco, Neogotico e Art Nouveau. Al suo interno sono ospitate alcune compagnie multinazionali, mentre al settimo piano si trova un ristorante francese.
Device to Root Out Evil (Canada)
Device to Root Out Evil (in italiano “Marchingegno per sdradicare il male”) è la scultura controversa di Dennis Oppenheim, progettata per New York City, poi dirottata alla Stanford University, trovando poi casa a Vancouver ed in seguito a Palma di Maiorca. Il senso, secondo l’artista, è semplice: capovolgere una chiesa suscita un’inversione di significato, dirigendo la punta del campanile verso l’inferno come opposto del paradiso, con un significato che è quasi una sintesi della religione stessa.
Eden Project (Inghilterra)
L’Eden Project in Cornovaglia è una delle costruzioni più strane del mondo dove si è voluto ricreare un vero e proprio Giardino dell’Eden. Tre semisfere ubicate in una vecchia cava abbandonata che fanno da casa a tutte le forme di vita vegetali presenti sulla terra.
Eremo di Vincent (Italia)
L’Eremo di Vincent si trova a Guagnano, sonnolento paese del Salento settentrionale, in cui l’artista Vincent Brunetti ha creato una città immaginaria, costruita con materiale di recupero, anche conosciuta come Vincent City. L’Eremo di Vincent è abitazione e laboratorio privato dell’eccentrico artista che ha voluto che la casa rispecchiasse il suo mondo interiore; difatti, ogni angolo e ogni spazio sono ricoperti da una fantasmagoria di mosaici, icone, quadri e sculture.
Experience Music Project (Washington, USA)
L’Experience Music Project and Science Fiction Museum and Hall of Fame (EMP/SFM), è un museo situato a Seattle dedicato alla fantascienza e alla popular music. L’edificio, progettato da Frank Gehry, si trova nel Seatte Center; il museo della musica contiene prevalentemente cimeli della storia del rock, con una particolare attenzione a tutte le band e i musicisti originari della città, mentre il museo di fantascienza è attualmente uno dei rarissimi musei del mondo su questo tema.
Fallingwater (Pennsylvania, USA)
La Casa sulla cascata è il nome italiano con cui è più nota Fallingwater, o Casa Kaufmann dal nome del suo proprietario, una villa progettata e realizzata sul ruscello Bear Run nei pressi di Mill Run in Pennsylvania dall’architetto Frank Lloyd Wright e considerata uno dei capolavori dell’architettura organica, ovvero che promuove un’armonia tra genere umano e natura, attraverso la creazione di un nuovo sistema in equilibrio tra l’ambiente costruito e l’ambiente naturale attraverso l’integrazione dei vari elementi artificiali (costruzioni, arredi, ecc.) e naturali dell’intorno ambientale del sito.
Green Church (Argentina)
La Green Church, una fantastica chiesa coperta di verde e piante rampicanti, è la chiesa di Gesù nel giardino degli ulivi (Jesus En El Huerto De Los Olivos) a Olivos, nella periferia in cui si trova la più grande area metropolitana di Buenos Aires, in Argentina. Non ci sono molte informazioni riguardanti la chiesa, tranne l’anno in cui fu completata, ovvero il 1939.
Guggenheim Museum (Spagna)
Con il nome di Museo Guggenheim si indicano alcuni musei in varie località del mondo creati dalla Fondazione Solomon R. Guggenheim, tra cui il Guggenheim Museum di Bilbao. Esso venne progettato dall’architetto canadese Frank O. Gehry ed inaugurato nel 1997. Espone opere d’arte del Novecento, europee e americane, e di arte contemporanea basca e spagnola, mentre le esposizioni cambiano frequentemente e sono per lo più opere realizzate durante il XX secolo. La struttura è molto particolare, essa si riflette sulle acque del Nerviòn e su quelle di un laghetto artificiale situato ai suoi piedi ad un livello leggermente più alto di quello del fiume, che fa parte anch’esso dello spazio espositivo. Al livello dell’acqua sono qui collocati dei bruciatori, dotati di fori per fare entrare l’aria che si mescola al gas, e da alcuni bocchettoni fuoriescono fiamme colorate miste a spruzzi d’acqua, che rendono ancora più suggestiva una visita serale al Museo. Una rampa collega la passeggiata a fiume con una torre dalla forma irregolare, dotata di una scala interna che permette di salire sul ponte. La torre funge dunque da collegamento tra il museo ed il Ponte de La Salve, una delle principali vie d’ingresso alla città e l’edificio risulta così integrato all’area urbana, indicando il desiderio di integrazione del Museo con il resto della regione.
Hotel Galeria Spirit (Slovacchia)
Localmente conosciuto come “Casa delle Farfalle”, questo hotel/ostello in Slovacchia sembra uscito da una favola per bambini, grazie alla sua esplosione di colori vivaci e marcati e al suo design irregolare. È considerato un paradiso non solo per chi ama l’arte, ma anche per chi apprezza la bellezza e la salute, difatti il Galeria Spirit offre consulenti professionali nell’area della nutrizione e, in più, produce dei prodotti nutrizionali che vende ai suoi ospiti con il 50% di sconto.
Kansas City Public Library (Missouri, USA)
Una biblioteca pubblica che al suo esterno sembra un enorme scaffale da libreria. È la Kansas City Library, fondata nel 1873. I libri giganti che ne costituiscono le mura sud e che prendono il nome di Community Bookshelf – costruita nel 2004 – sono alti dai 3 ai 6 metri, e i 22 titoli che riportano sono stati scelti dai lettori di Kansas City.
Katskhi Pillar (Georgia, USA)
Katskhi Pillar, la chiesa più scomoda al mondo/Roma – In Georgia, nel villaggio di Katskhi, nei pressi della città di Chiatura, su un pilastro di roccia alto circa 40 metri sorge una chiesa molto difficile da raggiungere. Infatti, per arrivarci bisogna, letteralmente, arrampicarsi su una scala a pioli di ferro con 131 gradini. La chiesetta costruita dagli eremiti risale al settimo secolo e, ancora oggi, il suo ingresso è vietato alle donne, trattandosi di un luogo di culto ortodosso. La roccia di Katskhi Pillar, con una superficie di circa 150 metri quadrati, è venerata dalla gente del posto come il “Pilastro della vita”. Per anni è rimasta inviolata fino a quando, nel 1944, un gruppo di alpinisti, guidato da Alexander Japaridze, si recò sulla roccia e scoprì l’eremo.
Kunsthaus (Austria)
La Kunsthaus è un museo d’arte contemporanea a Graz, in Austria, e grazie alla sua particolare forma, è uno degli edifici più strani del mondo. La sua moderna e spettacolare architettura soprannominata “Friendly Alien” sembra galleggiare in mezzo agli edifici tradizionali del centro storico.
La boca (Argentina)
E’ un mix di luci, edifici colorati e musica a creare un’atmosfera d’altri tempi . Viene così chiamato per la sua posizione, si trova infatti sulla “bocca” del fiume Riachuelo. La strada principale del quartiere è il Caminito. Questo quartiere è famoso per le case variopinte in legno, costruite negli anni Cinquanta secondo un progetto del pittore Benito Quinquela Martín, progetto che si ispirò allo stile originario delle case popolari (conventillos) degli immigrati de La Boca (costruite agli inizi del XIX secolo) e che “convertì” il luogo, ormai in degrado, in un “museo a cielo aperto”, inaugurato nel 1959.
Le Palais Ideal (Francia)
Costruito alla fine dell’Ottocento da un postino francese di nome Ferdinand Cheval che impiegò trent’anni della sua vita per costruirlo, rappresenta un particolare esempio di architettura naïf che attirò la curiosità di artisti illustri come André Breton, Max Ernst e Pablo Picasso. L’origine di questa curiosa opera architettonica risiederebbe in un fatto, apparentemente banale, che accadde al suo autore. Secondo quanto da lui riferito, camminando nei paraggi del terreno dove in seguito sorse l’edificio, inciampò in una pietra dalla forma particolare e articolata e, incuriosito e stimolato da questa scoperta, la conservò e la collezionò insieme ad altre pietre simili trovate successivamente nello stesso luogo. Fu questa vasta raccolta che in seguito lo portò a costruire, da vero e proprio architetto autodidatta, il suo “palazzo immaginario”.
Light of Life Church (South Korea)
Questa chiesa è stata costruita nel 2008 al centro di un villaggio progettato per i missionari iniziati alla religione Protestante e Presbiteriana, offrendo loro anche alloggi e pasti. Ciò che si nota è sicuramente la differenze tra esterno e interno; difatti, per ridurre al minimo l’impatto con l’ambiente naturale circostante, l’esterno della struttura è stato realizzato con materiali riflettenti e trasparenti. Al contrario, l’ambiente interno, interamente realizzato in legno, si dissocia completamente dall’esterno, è come un mondo a parte.
Lotus Temple (India)
Il Tempio del loto (in inglese Lotus Temple) è un tempio bahai situato a Nuova Delhi, progettato da Fariborz Sahba, architetto iraniano-canadese e completato nel 1986. ciò che lo caratterizza è il suo aspetto: difatti è un bocciolo di un fiore di loto formato da ventisette “petali” marmorei, poggianti su nove aperture.
Low Impact Woodland House (Galles)
Costruita nel 2005 da Simon Dale e suo cognato, entrambi senza esperienza nel mestiere, si tratta di una casa progettata per essere un tutt’uno con la natura, abbracciando il paesaggio circostante e costruita con materiali riciclati. Grazie al suo design studiato, è del tutto autosufficiente, sia per quanto riguarda l’energia proveniente dai pannelli solari installati sia per il calore all’interno. Lo scopo di Dale era quello di dare un esempio di come si possa vivere una vita a contatto con la natura e completamente ecologica.
Meenakshi Amman Temple (India)
Il tempio di Meenakshi Amman è uno storico tempio indù situato sulla riva meridionale del fiume Vaigai nella città tempio di Madurai in Tamil Nadu, lo stato federato dell’India meridionale. È dedicato a Parvati, nota come Meenakshi, ed al suo consorte Shiva, qui chiamato per l’occasione Sundareswarar. Il tempio è il cuore e la linfa vitale della più che bimillenaria città vecchia di Madurai oltre ad essere un simbolo significativo per le persone tamil. Ospita 14 gopurams (torri monumentali ornate poste all’entrata dei templi), che vanno da 45 a 50 m di altezza; la più alta è la torre sud, di 51,9 metri. Ci sono circa 33.000 sculture nel tempio ed è stato nella lista dei top 30 candidati per le Nuove sette meraviglie del mondo.
Monastero di Taktsang (Bhutan)
Il monastero di Taktsang è il nome col quale comunemente è conosciuto il monastero di Taktsang Palphug (noto anche col soprannome di Tana della Tigre), un prominente sito sacro e complesso di templi del buddismo himalayano, posto su di un picco montuoso nella valle di Paro, nel Bhutan. Il complesso di templi venne iniziato nella sua costruzione nel 1692 attorno alla caverna di Taktsang Senge Samdup dove il Guru Padmasambhavasi dice avesse meditato per tre mesi nell’VIII secolo. Padmasambhava è ancora oggi ritenuto colui che introdusse il buddismo nel Bhutan. È una struttura elegante ed è divenuta in seguito una delle principali icone culturali dello stesso Bhutan. Un festival popolare, conosciuto col nome di tshechu, si tiene in onore di Padmasambhava, e si celebra nella Valle di Paro tra marzo ed aprile di ogni anno.
Monastero dorato di San Michele (Ucraina)
Il monastero dorato di San Michele è un monastero situato a Kiev, capitale dell’Ucraina. Il monastero si trova sulla cima di una collina posta alla destra del fiume Nipro. Originariamente costruito in epoca medievale da Svjatopolk II di Kiev, il monastero di San Michele comprende l’omonima cattedrale, il refettorio di San Giovanni del Divino costruito nel 1713, i Cancelli Economici del 1760 e il campanile del 1716–1719. Gli esterni del complesso furono ricostruiti in stile barocco ucraino nel XVIII secolo, mentre gli interni sono rimasti nell’originale stile bizantino. La cattedrale venne demolita dalle autorità sovietiche negli anni 1930, ma in seguito all’indipendenza dell’Ucraina del 1991 l’edificio venne ricostruito e nel 1999 venne riaperto al pubblico.
Montréal Biosphere (Canada)
Si tratta di una cupola geodetica progettata dall’architetto Buckminster Fuller nel 1967. La sua struttura è caratterizzata da bolle che coprono gli alberi dell’isola di Sant’Elena, alti 200 e dal diametro di 250 piedi. Era una struttura chiusa fino a quando un incendio nel 1976 ha distrutto lo strato esterno. Oggi, la struttura a guscio sottile è di proprietà e gestita da Environment Canada come museo, con mostre interattive sulla biodiversità e il cambiamento climatico.
Moschea Qol-Sarif (Russia)
La moschea Qol-Şärif è la principale moscheadel Tatarstan, in Russia. È sita all’interno del Cremlino di Kazan’ ed è stata costruita tra il 1996 ed il 2005, in onore dell’antica moschea del Khanato di Kazan’ distrutta nell’ottobre 1552, durante l’assedio condotto dallo zar moscovita Ivan il Terribile. Prende il nome da Qol-Şärif, guida politica ed ultimo imam di Kazan’ prima dell’annessione della città al Regno russo.
Motisons Tower (India)
Costruita nel 2013 dalla Kothari Associates, si tratta di una gioielleria che, grazie al suo design unico e mai provato in India, è un capolavoro divenuto un elemento iconico per la città di Jaipur. Costruito riprendendo la forma del loto, attrae durante il giorno e diventa un’esplosione di luci e colori durante la notte, grazie agli effetti creati dal vetro speciale con cui sono state costruite tutte le sue foglie. Difatti sono stati scelti un totale di 9 colori speciali, poiché visibili in natura in alcune pietre preziose.
Museo Meitan (Cina)
Un museo a forma di teiera, in Meitan, Cina. La più grande teiera del mondo nella “città natale del tè verde”, ha un diametro massimo di 24 m ed una altezza di 74 m, ed è stato costruito proprio per celebrare la rinomata bevanda.
Mushroom House (Ohio, USA)
La Mushroom House, anche conosciuta come Tree House, è una casa ornamentale fantasiosa costruita dall’architetto Terry Brown nell’Hyde Park di Cincinnati, Ohio, tra il 1992 e il 2006, ed usata da questi fino alla sua morte. La casa ha una sola stanza, con un tetto in rame e una scala a chiocciola all’entrata.
Nautilus House (Messico)
Costruita nel 2007 per opera dell’architetto messicano Javier Senosiain, la casa ha la forma di una conchiglia ed è quindi lontana dalle tipiche case con le pareti quadrate e i soffitti a travi. Secondo il suo creatore, lo scopo della casa Nautilus è quello di far adattare le persone alla casa, come fa un granchio quando trova una conchiglia come questa.
Notre-Dame di Montréal (Canada)
La basilica di Notre-Dame è una basilica cattolica del distretto storico di Vieux-Montréal a Montréal, in Canada. L’architettura neogotica della chiesa è tra le più esemplari al mondo. Il suo interno è ampio e colorato, il suo soffitto è colorato di un cupo blu puntellato da stelle dorate, mentre il resto del santuario ha policromie di blu, azzurro, rosso, porpora, argento e oro. È arredato da centinaia di elaborati intagli in legno e numerose statue religiose. Insolitamente per una chiesa, le vetrate lungo le pareti del santuario non descrivono scene bibliche, ma piuttosto le scene dalla storia religiosa di Montréal. Possiede inoltre un organo a canne Casavant Frères, che contiene quattro tastiere, 97 registri, oltre 9.000 diverse canne e una pedaliera.
Parlamento scozzese (Scozia)
Il palazzo del Parlamento scozzese è un edificio che ospita la sede del Parlamento scozzese situato a Holyrood, nel centro di Edimburgo. La sua costruzione è iniziata nel giugno 1999, per opera dell’architetto catalano Enric Miralles, e l’inaugurazione formale avvenuta con la presenza della regina Elisabetta II si è svolta il 9 ottobre 2004. Fin dall’inizio, l’edificio e la sua costruzione sono stati controversi. La scelte della location, dell’architetto, del design e della società di costruzioni sono state tutte criticate da politici, dai media e dal popolo scozzese; ma nonostante ciò, il Palazzo del Parlamento ha vinto numerosi premi ed è stato descritto dall’architetto paesaggista Charles Jencks come “un insieme di arte e qualità senza pari negli ultimi 100 anni di architettura britannica.
Piano House (Cina)
Progettata dagli studenti della facoltà di architettura e design della Hefei University of Technology, la Piano House è un edificio interamente dedicato alla musica fin dal suo esterno. Un enorme violino in vetro si appoggia a un gigantesco pianoforte a corde nero. I due strumenti sono collegati da una scala d’acciaio. Costruita nel 2007 nella cinese Huainan allo scopo di rilanciare l’interesse turistico e simboleggiare il progresso della città, al suo interno ospita sale concerti, lezioni, party. È considerata uno degli edifici più romantici di tutta la Cina.
Rotating Tower (Emirati Arabi)
La Rotating Tower è un grattacielo rotante alto 420 metri progettato dall’architetto David Fisher. 80 piani ognuno dei quali è in grado di ruotare su se stesso e indipendentemente dagli altri, a 360 gradi. I 200 appartamenti si muovono a velocità molto lenta, quasi impercettibile, e rappresentano il trionfo della dinamicità sulla staticità delle architetture tradizionali e un passo avanti rispetto anche al Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo.
Royal Ontario Museum (Canada)
Il Royal Ontario Museum, comunemente conosciuto come ROM, è uno dei maggiori musei per la cultura mondiale e per le scienze naturali nella città di Toronto, nonché il più grande museo del Canada. Ciò che lo contraddistingue, oltre alla presenza di milioni di oggetti in più di 40 gallerie, è il suo aspetto esteriore. Fondato nel 1912 e inaugurato nel 1914, la sua forma originale venne progettata dagli architetti a Frank Darling e John A. Pearson nello stile architettonico neo-romanico italiano, popolarissimo nel nord America negli anni settanta dell’Ottocento. La struttura è fortemente massiccia e portante circondata da finestre ad arco ed a semi arco, con colonnine e modellature.
Santuario de Las Lajas (Colombia)
Il santuario de Las Lajas è un luogo di culto e pellegrinaggio situato nel canyon formato del fiume Guaitara, nel sud della Colombia. Il santuario è dedicato alla Vergine del Rosario, la cui immagine è stata dipinta da un autore sconosciuto su una lastra di pietra (detta lajas in spagnolo, da cui il nome), vicino ad un sentiero nel canyon del fiume. Si racconta che l’immagine della Vergine fu scoperta nel 1754 da un’indigena chiamata María Mueces, con la sua bambina sordomuta, quando si dirigevano verso casa e che, colte di sorpresa da una tempesta, cercarono rifugio ai bordi del sentiero. La cosa straordinaria fu che la bimba parlò richiamata dalla Vergine. Il primo santuario fu costruito a metà del XVIII secolo in legno e paglia, che venne sostituito con un nuovo santuario grande nel 1802, che a sua volta fu ampliato e collegato al lato opposto del canyon con un ponte. La costruzione attuale è una chiesa di stile neogotico, costruita durante i primi decenni del XX secolo.
Santuario di Castelpetroso (Italia)
La basilica santuario di Maria Santissima Addolorata, o semplicemente basilica dell’Addolorata è un importante luogo di culto cattolico situato nel comune di Castelpetroso, in provincia di Isernia. Fu progettata dai Gualandi, che iniziarono la costruzione nel 1890, ma i lavori si conslusero solo nel 1975. Oltre alla splendida facciata che si erge sull’osservatore, la sua particolarità sta nel luogo in cui fu costruita. Difatti, qui dal 1888 vi sono testimonianze di apparizioni della Vergine Maria e fu in seguito al riconoscimento di tale fenomeno, che papa Paolo VI proclamò Maria Santissima Addolorata di Castelpetroso patrona del Molise.
Santuario di Wies (Germania)
Il santuario di Wies è una chiesa di forma ovale che si trova a Wies, ai piedi delle Alpitedesche, in Baviera. Venne costruita in stile rococò sul finire degli anni ’40 del XVIII secolo da Dominikus Zimmermann, che visse qui gli ultimi undici anni della sua vita. Nel 1738 alcuni credenti dissero di aver visto lacrime su una statua in legno rappresentante il Cristo flagellato. Questo miracolo fu la causa di un immediato pellegrinaggio da parte di parecchie persone che volevano vedere il fatto coi propri occhi.
Sanzhi Ufo House (Taiwan)
Purtroppo questo gruppo di edifici strani non esiste più, ma il loro design merita lo stesso un posto su questa lista. Le case Sanzhi UFO, chiamate anche Sanzhi Pod City, erano un gruppo di case a forma di capsula con un design quasi alieno. Costruite nel 1978 a Taipei, le case dovevano essere una struttura per le vacanze pensata per gli ufficiali militari degli Stati Uniti che venivano dall’Asia Orientale, ma il progetto venne abbandonato nel 1980 in circostanze sfortunate e controverse e dopo diversi incidenti d’auto mortali e suicidi avvenuti durante la costruzione. Alcuni dicevano che si trattasse persino di una maledizione presente sul terreno su cui sorgeva la struttura, a quanto si dice, di un ex cimitero di soldati olandesi.
Sedlec Ossuary (Repubblica Ceca)
L’ossario di Sedlec è una piccola cappella cristiana, collocata nel cimitero della chiesa di tutti i Santi a Sedlec, nella Repubblica Ceca. L’ossario contiene approssimativamente 40.000 scheletri umani scomposti e disposti in maniera tale da creare un sistema decorativo che adorna gli interni dell’edificio religioso. Fu František Rint, un intagliatore al servizio del duca di Schwarzenberg, che nel 1870 ebbe l’idea di riutilizzare le ossa accumulate nei magazzini della chiesa per creare la macabra decorazione della cripta e compose, in seguito, delle vere e proprie sculture.
Solar Furnace (Francia)
Si trova nei pressi dei Pirenei ed è il forno solare più grande del mondo che, all’esterno di questo curioso edificio ondulato, utilizza circa 10,000 specchi per focalizzare i raggi e poi rimbalzarli su un gigantesco specchio concavo per produrre temperature superiori a 5,430 gradi Fahrenheit.
Stata Center (Massachusetts, USA)
Lo Stata Center è un complesso di edifici del campus del Massachusetts Institute of Technology (MIT) disegnati e costruiti a partire dal 2000 dall’architetto Frank Gehry. Il nome esteso del complesso è: The Ray and Maria Stata Center for Computer, Information and Intelligence Services, ovvero il Building 32. L’apparenza dello Stata è una metafora per la libertà, l’audacia e la creatività della ricerca che si svolge all’interno dell’edificio. Esso consiste in una serie di blocchi di torri curve e pendenti, con angolature innaturali, il cui design non solo ha sfruttato la luce naturale tramite le pareti di vetro, ma gli ha anche fornito una funzione ecologica. Lo stile dell’edificio è stato paragonato all’Espressionismo Tedesco degli anni ’20.
Stavkirke di Borgund (Norvegia)
La Stavkirke di Borgund, una chiesa medievale interamente costruita in legno, è situata a Borgund, nel comune di Lærdal ed è la meglio preservata delle 28 stavkirke rimanenti in Norvegia ed anche la più fotografata. Nelle vicinanze si trova la stavkirke di Urnes, la più antica chiesa in legno ancora esistente.
Stone House (Portogallo)
La Stone House realizzata alla fine degli anni ’70 rientra tra gli edifici più strani ed originali del mondo. La casa di pietra è opera di un ingegnere che ha deciso di sfruttare l’incavo formato da quattro enormi pietre per costruirvi la sua residenza estiva.
Tempio d’oro (India)
Il tempio d’Oro, il cui vero nome è Harmandir Sahib, è un tempio Sikh situato nella località di Amritsar, in India. È considerato dai Sikh il tempio più sacro della loro religione (il loro “santo dei santi”) e un luogo di pellegrinaggio in cui recarsi almeno una volta nella vita per pregare e offrire le proprie suppliche. Le sue peculiarità, a prescindere dall’aspetto esteriore, sono la presenza di un piccolo lago d’acqua, noto come il Sarovar, che consiste di Amrit (“Acqua Santa”) e di quattro entrate al tempio, che simboleggiano l’importanza dell’accettazione e dell’apertura.
Tempio di Wat Samphran (Thailandia)
Questo insolito e misterioso edificio, chiamato Tempio di Wat Samphran, si trova all’interno del distretto di Sam Phran, in Thailandia. Si tratta di una torre di 17 piani colorata di rosa, alta 80 metri e completamente avvolta da un enorme e bellissimo dragone verde. Il tempio dista solo 40 chilometri da Bangkok e le sue origini restano tutt’ora sconosciute. La torre appare abbandonata e priva di qualsiasi manutenzione, forse a causa di un presunto stupro avvenuto verso la metà degli anni ’90, che vide implicato un abate buddista. La Torre del Dragone di Wat Samphran è sicuramente un luogo di culto, ma non risponde alle comuni norme progettuali dei tempi thailandesi, che solitamente prevedono una divisione tra l’area dedicata al Buddha e il luogo di residenza dei monaci.
The Basket Building (Ohio, USA)
Nato per essere il quartier generale della Longaberger Company, specializzata nella produzione di cestini di legno d’acero fatti a mano, il Basket Building rappresenta esattamente il prodotto più venduto dell’azienda, ma 160 volte più grande. Completato nel 1997, a gennaio 2018 è stato comprato dallo sviluppatore locale Steve Coon e ora è di nuovo in vendita.
Thin House (Inghilterra)
Questo insolito edificio si trova nella parte meridionale di Thurloe Square a Londra ed è particolarmente stretto, ma solo su un angolo dell’edificio, dove supera di poco il metro di larghezza. All’altro estremo l’edificio ha una larghezza normale, restringendosi sempre più. La sua forma a cuneo è dovuta alla presenza della linea ferroviaria che corre dietro l’edificio stesso.
Twisted House (Indiana, USA)
La Twisted House, Indiana, si trova all’ Indianapolis Arts Center in Indiana ed è stata creata da John McNaughton, un insegnante della lavorazione in legno, con il legno di cedro. Raffigura una cosa alta piegata in modo tale che sembra riposare sulle sue fondamenta e il suo tetto.
Waldspirale (Germania)
La Waldspirale è un complesso residenziale sito a Darmstadt, in Germania. La traduzione in inglese del nome, Forest spiral, riflette sia la struttura generale dell’edificio che il fatto che abbia un “tetto verde”. Progettato dall’artista austriaco Friedensreich Hundertwasser, l’edificio presenta una forma a U e la sua particolarità è quella di avere un’unica facciata che non segue un piano regolare; le finestre sono sempre diverse e ciò che le rende particolari sono le piante che crescono fino ad uscire fuori da queste; infine, il tetto diagonale, in cui è stato piantato un giardino con piante di diverso tipo, sorge come una rompa attorno alla forma a U dell’edificio.
Wat Rong Khun (Thailandia)
Il Wat Rong Khun, meglio noto in Italia come Tempio Bianco, è un edificio di recente realizzazione situato a 15 chilometri dalla città di Chiang Rai, in Thailandia. È un particolarissimo tempio al contempo buddista ed induista, progettato dal pittore visionario Chalermchai Kositpipat. La sua costruzione ebbe inizio nel 1997 ma non è chiara la data in cui la sua costruzione dovrebbe concludersi; si parla tradizionalmente del 2070. È realizzato completamente in gesso bianco e specchietti (che, riflettendo il sole, creano i giochi di luce tanto cari all’artista), elemento in parte criticato perché va contro la tradizione locale che prevede uno stile architettonico basato su colorazioni vivide e sgargianti. La sua particolarità sta anche nel design che ingloba elementi della tradizione ed elementi ispirati al cinema e ai fumetti.
Wonderworks (Florida,USA)
Se volete capire cosa si prova durante un terremoto del 6° grado della scala Richter e morire di paura in una casa che sembra sul punto di crollarvi addosso, ma allo stesso tempo siete curiosi di esplorare un mondo completamente capovolto come quello di Alice nel Paese delle Meraviglie, potete sicuramente fare un giro in Wonderworks, la casa capovolta di Orlando, in Florida, una delle maggiori attrazioni della cittadina statunitense.